Maria Assunta Ioele, socia fondatrice di AIW, racconta la sua esperienza nella leadership dell'organizzazione in occasione del primo anniversario

Modena, 3 Aprile 2021- Era il 4 marzo del 2020, prima che la pandemia ci travolgesse totalmente, prima che il lockdown diventasse reale, prima dello stand by della vita di tutti, prima che il mondo venisse sospeso.
Era marzo del 2020, quando in una fredda ma soleggiata giornata d'inverno incontravo Caroline, una ragazza che non conoscevo, amica di un’amica, con cui non avevo condiviso nulla ma che avrei scoperto, di lì a poco, essere una giovane donna talentuosa, dal sorriso aperto e dall'entusiasmo contagioso. Caroline mi illustrava il suo progetto e mi chiedeva aiuto per la costituzione di una impresa sociale innovativa e senza precedenti nella nostra città.
Ho deciso così, inconsapevolmente, di lanciarmi in quell’avventura, senza uno scopo preciso e senza sapere dove mi avrebbe portata, ma da quell'incontro sarebbe iniziato per me un percorso emozionante che mi avrebbe aiutata a crescere come persona, a ribaltare il mio comune sentire ed a guardare le cose con una nuova prospettiva.
Dal nostro incontro e nel giro di un mese abbiamo costituito AIW e lanciato la prima campagna "cucire insieme": un'iniziativa che ha permesso a tante donne, migranti e "diversamente migranti" di crescere insieme, di arricchirsi umanamente e professionalmente e di aprirsi ed avere fiducia l'una nell'altra.
Grazie all'impegno di Caroline, alla sua energia, alla sua dedizione e alla sua determinazione AIW ha raggiunto importanti traguardi nel corso di questo anno di vita: ha formato tante donne, creato una rete di partner e sostenitori sul territorio modenese e non solo, creando un legame forte tra i suoi partecipanti. AIW oggi ha in pentola ancora molti altri progetti ed è diventata una famiglia, colorata, positiva ed accogliente. Chi vi entra ha la possibilità di esprimere se stesso, di sentirsi accolto e supportato, di mettere a frutto le proprie competenze, arricchendole e condividendole con gli altri.
Tutto questo è stato possibile anche grazie all’impegno di tutti i consiglieri che, ciascuno con le proprie competenze personali e professionali, si sono prodigati per permettere all'associazione di crescere e migliorare, dei nostri partner che hanno creduto nel progetto, della comunità modenese, e non solo, che ha accolto con positività le nostre iniziative, e soprattutto delle nostre donne che si sono impegnate per migliorarsi e per crescere professionalmente e personalmente ottenendo splendidi risultati.
Sono grata a AIW e a Caroline perché mi hanno dato quello stimolo positivo che mi ha permesso di riscoprire la bellezza di un mondo a colori con le sue mille sfumature... e che sfumature!